Smart, questa è la parola d’ordine commissionata agli ingegneri in casa Nikon perché concepissero una macchina fotografica che rispettasse tradizioni del produttore nipponico e le unissero con funzioni che di rado si trovano in prodotti di questo segmento.
Le premesse sono interessanti ma ci sono degli aspetti a quali avrebbero dovuto prestare più attenzione, in modo da renderlo un prodotto aggressivo all’interno della propria fascia di prezzo, in una realtà dove la concorrenza è sempre più agguerrita e la fotografia è a portata di smartphone; del resto si tratta di una DSLR.
Vediamo assieme la recensione della Nikon D3400 Nikkor 18/55.
- Scatta e condividi immagini di alta qualità grazie a Snapbridge, che...
- Crea indimenticabili filmati e foto ad alta definizione; la D3400...
- L'ampio monitor LCD ad alta risoluzione da 7,5 cm, permette di...
Recensione Nikon D3400 Nikkor 18/55
Descrizione e funzionalità
Una cosa è certa: la D3400 non pecca in modalità di funzionamento; essa, infatti, può essere impostata tramite la ghiera principale per operare in:
- P, S, A e M: in ordine, Programmed Auto, Shutter-Priority Auto, Aperture-Priority Auto e Manual. Rispettivamente, è possibile demandare la scelta di apertura del diaframma e tempo di posa al corpo macchima, scegliere solamente la velocità di scatto, l’apertura oppure determinare manualmente entrambi;
- Effects: permette di scegliere degli effetti di colore direttamente in fase di scatto;
- Scene: una serie di modalità dedicate a differenti situazioni comuni (ritratto, panorama, bambini, sport, primo piano e notte);
- Auto/Auto Flash off: due modalità automatiche che consentono di fotografare lasciando che sia il processore a studiare la scena e a scegliere tutti i parametri in completa autonomia; nella seconda modalità la reflex terrà conto della vostra volontà di non usare il flash, perciò, in caso di una foto in scarse condizioni di luce, ad esempio, darà per scontato l’uso sopra a un treppiede e allungherà il tempo di posa;
- Guide: un modo decisamente nuovo di approcciare un fotografo alle prime armi con una DSLR Nikon; guide, infatti, consente di scegliere i parametri in modo interattivo, seguendo le linee guida del software in base a ciò che si intente ottenere.
- Scatta e condividi immagini di alta qualità grazie a Snapbridge, che...
- Crea indimenticabili filmati e foto ad alta definizione; la D3400...
- L'ampio monitor LCD ad alta risoluzione da 7,5 cm, permette di...
Il sensore è un CMOS in formato DX da 24,2 megapixel, una soluzione per certi aspetti vantaggiosa ma non per altri; se, infatti, da un lato è ottimo per la realizzazione di fotografie molto grandi e adatte, conseguentemente, alla stampa di poster, dall’altro aumenta il rumore nelle immagini specie in pose lunghe o in luoghi chiusi nei quali, inevitabilmente, si è costretti ad aumentare l’ISO (che si estende fino a 25600 in questo modello).
Il sistema di autofocus si basa su 11 punti, non proprio il massimo per un prodotto di fascia bassa, ma pur sempre professionale; è la stessa quantità di zone AF di una Nikon D90 del 2009, più che sufficienti per un’immagine di qualità ma non abbastanza per raggiungere quel dinamismo e quella profondità caratteristici delle macchine di fascia superiore.
Sempre molto apprezzabile, invece, l’obiettivo 18-55 mm stabilizzato fornito assieme al corpo macchina, in grado di realizzare foto che vanno da un accenno di grandangolo a buoni primi piani alla massima estensione.
Notevoli, infine, le capacità per i film-maker; la entry-level di Nikon, infatti, è in grado di girare video in FullHD a 60 frame per secondo, in formato MOV e con compressione h.264; considerata la presenza delle impostazioni manuali, si possono ottenere buoni risultati sotto questo punto di vista.
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Funzioni Smart
La fotocamera dispone di un modulo Bluetooth 4.0 grazie al quale è possibile mantenerla costantemente connessa allo smartphone.
“Perché postare nei social foto scattate dal telefono quando la reflex è a portata di mano?” si sono chiesti in Nikon?
Ecco che, usando l’applicazione SnapBridge, ogni volta che si farà una foto con la D3400, questa sarà immediatamente trasferita nella memoria del dispositivo smart, già ridimensionata e pronta per essere modificata con i filtri preferiti.
Nessuna preoccupazione in caso si scaricasse la batteria quindi e, a tal proposito, la scheda wireless è compatibile con lo standard Bluetooth low energy, pertanto avrà un impatto irrisorio sulla stessa.
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Conclusioni
Sicuramente la soluzione all-in-one del produttore orientale vale la spesa, ma è più un’occasione mancata; sarebbe stato più interessante, infatti, integrare anche una connessione Wi-Fi per controllare le impostazioni da remoto, molto utili nel caso si usasse un treppiede o durante le riprese video, oppure la possibilità di girare in 4K invece di puntare su un sensore da oltre 24 megapixel.
Nel complesso, ci sono tutte le basi per essere considerato un prodotto fieramente Nikon.
