Corso Nik Software Collection e Nik Color Efex – Sei un appassionato di fotografia ma non sei un professionista? Sei alla ricerca di soluzioni rivoluzionarie e all’avanguardia per migliorare e ottimizzare i tuoi scatti fotografici? Bene, sei nel posto giusto perché voglio proporti l’acquisto di uno speciale corso per imparare a utilizzare un programma per il miglioramento delle tue fotografie. Scopriamone di più!
Il corso che ti propongo oggi è stato creato da Mauro Prelli. Grazie alle sue lezioni, 56 in totale, puoi imparare a utilizzare la Nik Software Collection.
Dunque, questo si rivela il videocorso migliore da seguire perché ti permette di imparare a settare e configurare nel miglior modo Nik Color Efex, imparare a distinguere i vari effetti e le proprietà che devono essere modificate o regolare, imparare a conoscere i flussi lavorativi in Photoshop o altri programmi e apprendere l’utilizzo delle maschere di livello per il miglioramento dei filtri.
Naturalmente, per poter apprendere qualsiasi nozione, devi avere una buona conoscenza di Adobe Photoshop o Lightroom. Conoscendo le basi, quindi, con questo corso puoi assimilare moltissime nozioni, per esempio come installare una Nik Collection e i relativi plugin della Nik Software messi gratuitamente a disposizione da Google. Prelli, ti spiegherà anche qualcosa a riguardo delle impostazioni di Adobe Photoshop CC e di Lightroom CC.
In buona sostanza, in ben 56 lezioni hai la possibilità di apprendere praticamente tutto a tal riguardo, soprattutto se sai già usare Adobe Photoshop o Lightroom e se sei intenzionato a migliorare i tempi lavorativi. Si rivela, quindi, il videocorso perfetto sia per i fotografi amatoriali che professionisti, che vogliono imparare a utilizzare programmi per il miglioramento degli scatti fotografici.
Come funziona Nik Software Collection?
Grazie allo sviluppo tecnologico, moltissimi sono i settori che hanno subito rivoluzioni, tra questi anche quello della fotografia. Imparare a fare foto e utilizzare i migliori software per le modifiche, dunque, si rivela un valido metodo per apportare modifiche ai propri scatti e ottimizzare una serie di elementi.
Nelle prime lezioni, dunque, il fotografo professionista ti parlerà dell’esatto funzionamento della Nik Software Collection, spiegandoti che questo programma per la fotografia, deve essere scaricato sul proprio computer, dove è già presente Photoshop.
Quindi, dopo aver installato il programma, bisogna avviare Photoshop, a questo punto noteria la presenza di un piccolo riquadro che ti permette di scegliere uno fra i tanti plugin presenti nella suite. Per utilizzare al meglio questo programma per il miglioramento dei tuoi scatti fotografici, quindi, non devi far altro che affidarti ai vari strumenti che mette a disposizione.
In particolare, si caratterizza da una serie di strumenti/plugin che ti consentono di migliorare le tue fotografie. Tra i vari strumenti vediamo la presenza di Define, il primo plugin che deve essere avviato per usare al meglio questo software. Nello specifico, con Define hai la possibilità di eliminare il rumore dagli scatti, ossia la granulosità delle pellicole.
Prelli, inoltre, ci parla anche di Analog Efex Pro, uno strumento che è in grado di simulare l’effetto delle pellicole più datate e delle macchine fotografie più vecchie. Hai presente i filtri che si utilizzano su Instagram? Esatto, questo è proprio quello che può fare questo particolare strumento.
Utilizzare la Nik Software Collection, potrebbe essere complicato per molti, ma grazie alle chiare spiegazioni di Prelli è possibile imparare molto. Infatti, durante la lezione relativa al funzionamento del programma, ci parla di altri strumenti, tra i quali anche di Color Efex Pro, ossia il plugin che consente di apportare correzioni alla tinta dello scatto, oppure creare effetti relativi alle sfumature.
Clicca Qui, scopri il Corso su Nik Software CollectionIn più, ci spiega persino qualcosa riguardo al Silver Efex Pro, uno strumento abbastanza utile per chi vuole imparare a utilizzare questo software, che si rivela importante per realizzare immagini monocromatiche. Tra i vari strumenti disponibili, c’è anche Viveza, che si rivela utile per apportare modifiche in determinati particolari dell’immagine, in modo da risaltare i soggetti.
A cosa serve HDR Efex Pro? Si rivela il plugin migliore da preferire per la realizzazione di un’immagine HDR. In pratica, per la realizzazione di immagini HDR è opportuno effettuare differenti scatti di un determinato soggetto, impiegando esposizioni di vario tipo. Dunque, questo plugin permette di avere il medesimo risultato anche con una sola fotografia.
Infine, Prelli, spiega anche come utilizzare Sharpener Pro, lo strumento che bisogna utilizzare per mettere in risalto i dettagli ed eliminare ogni imprecisione nella foto.
Come Impostare Nik Color Efex
Nella lezione numero 2, Prelli ci spiega l’installazione e le impostazioni di base del software, parlandoci nello specifico dell’interfaccia e dei pannelli di Nik Color Efex Pro. Nello specifico, fa riferimento alle variabili presenti nel riquadro relativo alle impostazioni del Nik Selective Tool.
Quindi, ci spiega che dobbiamo avviare Photoposhop e selezionare l’avvio automatico del pannello, poi dobbiamo applicare il filtro a un livello specifico oppure se abbiamo più livelli, è necessario che l’applichiamo a ogni livello. A questo punto, bisogna cliccare sulla voce Applica. Nello specifico nella modalità di lavoro selettiva possiamo applicare il filtro, semplicemente cliccando su Applica sul medesimo livello.
In particolare, facciamo riferimento ai fotografi professionisti che utilizzano ogni giorno moltissime fotografie di eventi importanti, e ipotizziamo a quando su un unico documento siano costretti a inserire una serie di immagini e ad ognuna di essa inserire il filtro Color Efex Pro.
Il risultato finale sarebbe un mucchio di livelli e uno spropositato aumento delle dimensioni del documento stesso. Grazie al pannello Color Efex Pro, quindi, possiamo contenere le dimensioni delle fotografie e ottimizzare, allo stesso tempo, il rendimento.
Come Gestire Flussi di Lavoro in Photoshop e Lightroom?
Lightroom si rivela uno strumento importante per ogni fotografo, a volte però è necessario utilizzare ulteriori strumenti di Photoshop per rifinire al meglio il proprio lavoro. Dunque, la cosa necessaria da fare è configurare Lightroom. Quindi, recati sul “Pannello delle Preferenze” di Lightroom, e clicca sul pannello “Modifica Esterna“.
Puoi notare che Lightroom ha riconosciuto l’installazione di Photoshop sul tuo computer. Tuttavia, dato che Photoshop non ha la possibilità di gestire in maniera diretta il file RAW, Lightroom deve essere in grado di convertirli in un formato diverso prima di inviare lo scatto fotografico a Phoshop. Quindi, è possibile scegliere tra:
- PSD;
- TIFF.
Preferendo l’esportazione dei file verso Photoshop nel formato TIFF, hai la possibilità di usufruire di una migliore compressione e conformità di settore differentemente dal formato Photoshop, ed è da preferire per lo scambio di file tra Lightroom e Photoshop. In buona sostanza, in Lightroom puoi trasferire file di immagine TIFF con una profondità pari a 8 oppure 16 bit per area.
Corso Completo Nik Software Collection Mauro Prelli
Clicca Qui, scopri il Corso su Nik Software CollectionSe anche tu sei interessato al videocorso che ti permetta di poter imparare tutte le nozioni sul funzionamento della Nik Software Collection, allora, puoi affidarti al videocorso proposto da Mauro Prelli, su Udemy, disponibile al prezzo di € 11,99 per ancora pochissimi giorni. Il corso intero, si compone da 56 lezioni e vanta di una durata di 4,5 ore di video on-demand.
Acquistandolo, quindi, puoi usufruire dell’accesso illimitato al corso completo, di 3 risorse scaricabili e ben 7 articoli. Inoltre, al prezzo di € 11,99 hai a disposizione l’accesso su dispositivo mobile o TV e il certificato alla fine del corso. Che aspetti? Affrettati ad acquistarlo a questo speciale prezzo!