Recensione Morsetto GoPro Jaws Supporto Flex Clamp: Prezzo

Morsetto GoPro o Supporto Per GoPro – Il Morsetto Flessibile a Ganasce GoPro è uno degli accessori indispensabili per i videomaker e per gli amanti di video con la GoPro.

Il Morsetto GoPro (o GoPro Flex Clamp come lo chiama qualcuno) è uno degli accessori indispensabili per chi vuole “Attaccare” la GoPro praticamente ovunque.

La versione originale risulta solida e robusta: si può utilizzare solamente la molla o la molla con la staffa.

Il braccio del morsetto è regolabile e solido e questo fa sì che le riprese risultino sempre stabili e senza tremolii.

Prima di leggere la recensione completa però, vediamo qualche informazione di base!

Morsetto Flessibile a Ganasce GoPro

Il morsetto permette di ruotare la GoPro di 360 gradi. La misura del braccio è perfetta, la pinza solida e robusta con una presa eccezionale.

Chi l’ha acquistata pensa sia uno degli accessori fondamentali ed indispensabili per chi vuole ottenere il meglio dalla sua GoPro.

Recensione GoPro Jaws

Semplicissimo da utilizzare ed estremamente comodo, lo puoi attaccare praticamente ovunque, si tratta di un ottimo supporto per la GoPro.

Antonio dice ad esempio: potete usare il GoPro Jaws praticamente in ogni occasione: al di là del bastone, l’accessorio per fissare la GoPro praticamente ovunque è comodissimo super!

Qui di seguito puoi vedere anche una video recensione di The Enthusiasm Project:

Supporti GoPro

Le GoPro non hanno le classiche viti da 1,4 pollici, ma hanno dei sistemi di aggancio tutti loro, con delle alette forate da incastrare, la femmina si trova su una fibbia di sicurezza da inserire nel supporto fissato poi al casco, sulla moto o su qualunque altro oggetto da utilizzare durante le riprese.

Nei fori si inserirà una vite di sicurezza, che permetterà di regolare l’inclinazione della GoPro su un asse fisso.

In commercio è possibile trovare molti tipi di supporto, alcuni originali, altri a buon mercato. Se pure gli originali possono avere un prezzo più elevato, sono comunque garanzia di sicurezza ed affidabilità. Possiamo trovare:

• Stick: bastone che risulta come prolunga del proprio braccio, consente di riprendere se stessi;
• Montatura per la testa: permette di avere le mani libere e di immergersi in ciò che viene ripreso;
• Montatura a cintura: ottima per quando si cammina, nuota o corre;
• Imbracatura da petto: molto utilizzata da chi si lancia con il paracadute.
• Clamp: sistemi di pinze che si possono fissare a superfici diverse.
• QUICK: dal costo basso, intorno ai 20 euro è una morsa con supporto, è il sistema di fissaggio più rapido in assoluto. La morsa è dentata per garantire la massima aderenza a qualsiasi superficie venga agganciato. Il supporto composto da due placche sovrapposte può girare a 360 gradi. L’assenza di vite di serraggio permette l’aggancio veloce. Compatibile con qualsiasi modello GoPro.
• JAWS: per l’aggancio su oggetto di un massimo di 5 cm di diametro. La videocamera è fissata direttamente sul morsetto o viene messa sulla prolunga flessibile, in dotazione, che permette di regolare l’angolatura in modo versatile. Il prezzo si aggira intorno ai 65 euro.

Storia GOPRO

E’ un marchio californiano, offre le migliori soluzioni per chi cerca videocamenre e fotocamere per riprendere i gesti e gli sport più estremi. Sono resistenti a qualsiasi condizione, perfette per tutti i tipi di meteo e luoghi, impermeabili e antiurto.

Sono apparecchi versatili, facili da usare, compatte, con un buon rapporto qualità – prezzo.

Ottime sia per amatoriali che per professionisti, è possibile fare foto in immersione, sulle piste da sci, è possibile applicarle su un casco, in bici o in moto, per riprendere il tuo tragitto e il paesaggio mentre sei in movimento.

Il primo modello di GoPro è arrivato sul mercato nel 2004, l’ispirazione al suo produttore Nick Woodman è arrivata osservando dei surfisti che venivano ripresi da una moto d’acqua e la sua idea fu, che sarebbe stato bello poter fare delle riprese direttamente dall’interno dell’azione, fatte direttamente dall’atleta mentre fa le sue evoluzioni sulle onde.

Il modello madre era molto economico, con un laccio per appenderla al collo e una custodia di plastica che la ricopre, solo 2 anni dopo, nasce il primo modello digitale.

Dopo la quotazione in borsa del 2014, nel 2016 è lanciato un modello di drone, ma il primo modello non ha avuto fortuna, presentando molte problematiche di funzionamento e raccogliendo pochissime vendite.
Ad oggi, anche l’ascesa sul mercato di Sony e Xiaomi, ha fatto cadere l’azienda in una forte crisi.